Poerca Troeshka!

Dario e Nove in trasferta...from Praga...!!!
Insomma siam qui...il correttore automatico di windows in cecoslovacco ci sta caramellando le noci di cocco sottolineando ogni parola del nostro infinito vocabolario personale, essendo noi, persone dalla conoscienza onnisciente. Dopo quattro mesi circa torniamo a scrivere sul "blogghino" eccezionalmente in coppia dalla hall del mitico hotel "Tranzit" nei sobborghi di Praga 6. Le cose da raccontare sono molte, come ad esempio i` Miglio
che alle 4:49 se ne esce con un esclamazione del tipo:"oh...ma si va a letto???" o come ad esempio i' Mori che se ne va in giro con degli orrendi calzini rossi che spuntano dai pantaloni degni della piu' fantozziana delle acque in casa.
Le idee mirabolanti del Miglio; come quella che il suo funambolico cervello ha appena partorito, cioe' di lasciare un fantomatico bigliettino sotto la porta di qualcuno, contribuiscono a innondare l'aria di una frizzantezza quasi sbarazzina. Possiamo affermare che nonostante la mezzanotte sia scattata da ormai quattro ore e cinquantotto minuti, si puo' comunque respirare un certo clima di festa tra i ragazzi che ancora nn si sono coricati nella canonica posizione supina per ottenere del riposo.
Durante la nostra ultima notte in quel di Praga 6, una candida nevicina ci regala momenti intensi, sacri, che fanno pensare lontanamente alla immacolata concezione.
Le vicissitudini che ci hanno visto protagonisti in questi tre giorni sono molte. In prima linea troviamo Mahori con le sue gesta idilliache che tanto ci fanno sognare. Particolarmente rappresentativa di cio' e' la performance regalataci al giorno tre; dopo averci millantato con la fantomatica promessa di non toccare alcun tipo di cibo fino alla luculiana cena fornitaci dal simpatico e frizzante staff dell hotel "Tranzit", si e' poi igniobilmente cibato con due umilissimi hot dog (da far invidia a rocco siffredi). A far da controaltare a tale situazione, si sono messi in luce anche i funambolici cugini temperini, che hanno fatto sognare i partecipanti del "Crazy tour", promettendo una colazione a base di zampone e cotechino salvo poi abbuffarsi senza lasciar minima traccia dei due prelibati insaccati.
Le gesta eroiche si sprecano, i souvenir mentali che i nostri valorosi compagni ci lasceranno non finiscono certo qui. La battaglina con le palline di nevina lascia un po' di amaro in bocca quando, dopo pochi attimi, la coalizione contro Mahori costringe il medesimo alla ormai inevitabile resa.
L'ultima notte e' piena di euforia...o quasi; il temperini original si trattiene degli attimi extra al bancone del bar per baccagliare la barista...che ovviamente non gliela sgancera' mai!!
Nella sobria, ma elegante hall dell' albergo, spicca un fatiscentissimo tavolino di giocatori d'azzardo della domenica...dall'aspetto quantomeno decrepito.
Fra i vari purulenti giocatori, ne spicca uno particolarmente fradicio...manco a farlo apposta...il Mich; che se ne esce con esclamazioni colorite e folcloristiche come ad esempio: "M'ha buttaho l'asso e i' regio...e mi risponde co i' gobbo" anziche "Madonna p p p...purulenta!!"
La leggendaria Letizia (detta "Profletybriahella"...o piu semplicemente "i'brinda") ha deciso di sua spontanea e quantomai esecrabile iniziativa di impostare la sveglia a tutti per le ore quattro e venti minuti primi; ma chiaramente il catena della situation si svegliera' alle sei e zero zero, vedendosi cosi' costretto a rincasare con uno dei vari aerei della capitale ceca. In disaccordo con l'ora impostaci dalla prof, in quanto la trovavamo troppo tarda, abbiamo deciso di impostare la sveglia della camera 202, capitanata dal solito decadente Mahori alle ore tre e zero zero anti meridiane.
Nonostante la ormai mancanza di idee, Mich ci degna sempre di perle di saggezza indegne come "Qui come tu bevi tu vai a pisciare, e' una cosa incredibile oh"
Ogni tanto accorrono alla mente alcuni episodi tristi e perversi, come l'ormai noto Mich, che ci ha fornito delle pillole della sua afflitta infanzia. La mancanza di affetto lo ha appunto costretto a crearsi una famiglia immaginaria, tirando fuori da un vecchio cilindro che giaceva nei meandri piu' oscuri, e perche' no, anche puzzolenti della sua mente; qualcosa come un fantomatico "papa' castoro" che gli raccontava delle fantascietifiche favole, e lui e i suoi inesistenti fratelli "Khali'" e "Grignotte" e la sorellina "Besciamell" (ma dice si pronunci Begiamel) assistevano per ore a quelli che erano chiaramente i deliri di un povero vecchio castoro alcolizzato.
L'assenzio verde comprato in uno squallido discountino dei bassifondi di praga 1 ci culla dolcemente come piccoli e teneri pargoletti che si nutrono di candido latte materno in attesa dello svezzamento, e giust'appunto restiamo tutti sbigottiti e con un palmo di naso quando all'unanimita' ci rendiamo conto che stiamo vedendo i mostri, ma in realta', analizzando meglio la cosa, si puo' notare che in realta' si trattava di Mich e Mahori...e cosi' smettiamo di sudare freddo e tiriamo un lungo e quantomai agoniato sospiro di sollievo!
I cioccolatini, con contorno di luminosi sorrisi donatimi dalla fantasmagorica barista bionda del bar dell' hotel Tranzit, mi elargisce la carica del caffe' piu' l'energia del cioccolato che tanto mi piace...e mi fa sentire anche leggermente euforico!...(ovviamente per il caffe', i'lesso l' ha cacato Mich pagando quella cifra decisamente troppo alta per un caffe' del genere, ma vabbe').
Questi ultimi istanti della nostra indecente vacanzina di "piacere" (si fa per dire in quanto quel sesso sfrenato,pazzo,sudato e feticista che tutti decantano in realta' e' solo uno spettro, un lontano miraggio per noi umili visitatori, e l'unico libidinoso e peccaminoso sesso che riusciamo a fare, e' da soli chiusi in bagno...ma almeno possiamo affermare di non essere impotenti, e che la sotto funziona tutto a meraviglia...o quasi!) in cui vi sto narrando le ultime penose vicende in "live streaming" sono in realta' un modo come un altro per passare il tempo, in quanto essendo ancora le due e venti spaccate, ci restano ancora circa due ore e un quarto prima di rifocillarsi con la inconcepibile colazione (o breakfast...se volete fare i fighi...io sinceramente voglio fare lo strafigo e dico anche lunch e dinner) a base di uova, salumi, wurstel con senape e ketchup, fagiolini verdi e chi piu' ne ha piu' ne metta!
I carissimi, ma comunque sia poco rassicuranti receptionist dell' albergo ci guardano sbigottiti, vedendo il solito gruppo di stronzetti italiani che, alcolizzandosi con assenzio di pessima qualita' si dividono in un colorito tavolino intento a bestemmiare ad ogni "piu' quattro" che viene sbattuto con la strafottenza di uno scaricatore di porto "italonapoletanturco" sul cristallo del mobile a quattro gambe elegantemente rifinito, ed un unico idiota che ogni tanto va e viene dal computer con connessione gratuita della hall!
Ok...a questo punto direi che posso anche abbozzarla qui, visto che mi stanno sanguinando gli occhi in pieno stile "madonnina del lourdes" ed il parcheggio dell' Hotel si sta misteriosamente riempendo di pellegrini, ansiosi di assistere al miracolo!...quindi vi saluto cosi'...dicendovi semplicemente ciao...tanto nessuno leggera' mai questo interventino fino alla fine...ma almeno ho passato un po di tempo!!!