lunedì 10 settembre 2007

Ruf CTR 3


Più la guardo, più mi perdo tra le sue straordinarie curve, più penso sia emozionante “almeno” quanto una Carrera GT. Ruf, considerato il più bravo dei tuner Porsche vuole, dunque, stupirci con qualcosa di grandioso. Del resto, la storia lo ha consacrato come uno dei più smaliziati (e, forse, il migliore di tutti) preparatori delle auto tedesche, in grado, a fronte di modifiche estetiche neanche tanto vistose, di produrre kit di potenziamento assolutamente sbalorditivi. E, tra l’altro, offrendo garanzia di affidabilità come pochi riescono a fare.Come non dimenticare, infatti, la CTR Yellow Bird: nel “lontano” 1987 (quando nemmeno si pensava ai 1.000 cv o ai 400 km/h che tanto arrovellano le menti dei costruttori di tutto il mondo) una Porsche 911 Turbo 3.3 con 469 cavalli e cronometrata a 342 km/h?
I modelli successivi, poi, hanno rinnovato e migliorato l’immagine Ruf nel mondo con le loro incredibili caratteristiche: RCT, BTR, RB Turbo; potenze straordinarie e prestazioni degne di un bolide da corsa. La CTR 3 evoca una macchina da competizione in tutti i suoi centimetri di carrozzeria. Per altro, si viene a sapere che di Cayman, sotto la pelle, c’è molto poco: il telaio è, nella parte anteriore, derivato da quello della 911 mentre la parte posteriore è una struttura tubolare integralmente progettata e realizzata nelle officine Ruf.L’unica nota un po’ stonata è il peso: 1.400 kg non sono certo un peso-piuma (la stessa 997 GT3 RS ne pesa 1.375). La novità assoluta è proprio il fatto che non sarà una 911 ma una Cayman e questo farà probabilmente inorridire i Porschisti di vecchia data. La posizione centrale del motore e la bontà della vettura di base hanno probabilmente convinto Alois Ruf a scegliere la piccola coupè per ricevere una versione ipervitaminizzata del boxer tedesco, portato a 3.8 litri con 2 turbine per un totale di ben 700Cv a 7000 giri e 890Nm di coppia. Il prezzo sarà probabilmente vicino ai 300.000 €, ma i 360km/h promessi la renderanno sicuramente un avversaria molto scomoda per tante supercar

Nessun commento: